Chi acquista un gruppo elettrogeno è motivato dalla necessità di operare in zone prive di servizi elettrici, in montagna, al mare, in cantiere o semplicemente per avere energia elettrica nel proprio box auto.
Qualunque sia la tua motivazione, l’elemento fondamentale è la sicurezza e affidabilità, proprio quando serve.

Ricordarsi della manutenzione solo quando siamo in emergenza, non è la cosa migliore, dobbiamo programmare una manutenzione periodica in funzione del tempo di utilizzo.

Il primo punto sono i filtri, in modo particolare il filtro dell’aria, specialmente se lo utilizziamo in ambienti polverosi, esempio in cantiere.
In base al modello, possiamo trovarci in presenza di una batteria per l’avviamento, deve essere controllata e sostituita come previsto nel manuale di manutenzione.
Controllare spesso il livello dell’olio e sostituirlo nei tempi previsti dalla casa costruttrice, consigliamo di tenere a portata di mano un litro di olio per il rabbocco.
Per una buona manutenzione di un modello di elevata potenza, utilizzato per una struttura ospedaliera, alberghiera, ecc. è indispensabile rivolgersi a personale tecnico qualificato.

Vediamo quali ispezioni si rendono necessarie:
Ispezione sistema raffreddamento acqua
Ispezione pompa prelubrificazione
Ispezione turbine
Controllo della pressione delle turbine
Controllo sistema di preriscaldo
Controllo alternatore
Ispezione degli accoppiamenti flessibili
Ispezione delle protezioni
Ispezione sistema iniezione combustibile
Ispezione del sistema start/stop
Controllo pressione olio
Controllo temperatura acqua
Controllo livello olio
Controllo trafilamenti
Ispezione cinghie di trascinamento
Ispezione manicotti
Controllo sfiato coppa
Controllo/pulizia filtri aria
Controllo concentrazione antigelo
Controllo scarico separatore acqua/nafta
Rilevazione ore di funzionamento
Interventi programmati:
Cambio olio
Cambio filtro olio
Cambio filtri nafta
Cambio filtri aria
Sostituzione elemento inibitore
Sostituzione filtro acqua
Regolazione valvole
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